SCHEDE CARBURANTI E FATTURE ELETTRONICHE PER I RIFORNIMENTI DI BENZINA E GASOLIO PER AUTOTRAZIONE
29/06/2018
Il Consiglio dei Ministri nella recente riunione del 27/6/2018 ha finalmente definito e posticipato alcuni adempimenti che avevano creato enorme confusione in categorie come agenti di commercio interessate ai rifornimenti di benzina e gasolio per autotrazione considerati costi aziendali.
La scheda carburanti per rifornimenti di benzina e gasolio per autotrazione può essere ancora utilizzata fino al 31 dicembre 2018 ma per detrarre l’IVA ed il costo i pagamenti devono essere tracciabili. Andrà quindi utilizzata la carta di credito, la prepagata od il bancomat o andrà richiesta alla società petrolifera la fattura mensile o trimestrale dei rifornimenti. I tagliandini/ricevute/scontrini stampati dalla pompa vanno ovviamente conservati e “cuciti” alla scheda carburante mensile/trimestrale che riporterà in questo caso soltanto la targa dell’auto.
Slitta pertanto al 1 gennaio 2019 l’obbligo per le stazioni di servizio di emettere la fattura elettronica per cessioni di carburanti nei confronti di soggetti titolari di partita IVA (inclusi gli agenti di commercio e autotrasportatori ). Le restrizioni sulla tranciabilità dei pagamenti riguardano esclusivamente i rifornimenti di benzina e gasolio ma non il GPL o metano.
