Associazione sindacale agenti rappresentanti di commercio della provincia di Rimini

2020 scattano nuove assurde regole per detrarre gli oneri deducibili dalla dichiarazione dei redditi

18/01/2020
2020 scattano nuove assurde regole per detrarre gli oneri deducibili dalla dichiarazione dei redditi

DAL 2020 PAGAMENTI DIVENTANO TRACCIABILI PER QUASI TUTTI GLI ONERI DEDUCIBILI DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI

 La legge di bilancio è stata recentemente approvata in modo pesante dalle regole che riguardano la tracciabilità dei pagamenti di oneri deducibili ciò significa che il contributo può essere dedotto dalla dichiarazione dei redditi di tali costi a condizione che il pagamento avvenga ricorrendo a carte di debito / credito, bancomat, assegni , bonifici bancari o postali. Il pagamento in contanti a partire dal 2020 per effetto di questa manovra di bilancio non consente infatti la detraibilità delle spese sostenute. Spese che devono essere tracciate: Interessi passivi per mutui casa, intermediazioni immobiliari per l’abitazione principale, spese funebri, frequenza scuole ed università, iscrizioni dei ragazzi e associazioni sportive, palestre, piscine ed altri impianti sportivi, affitti di studenti universitari, assicurazioni rischio morte, spese per addetti all’assistenza personale in caso di non autosufficienza, abbonamenti a servizi di trasporto pubblico, spese mediche. Per queste ultime spese è necessario distinguere: non vi è l’obbligo di tracciabilità ovvero si può pagare anche in contanti acquistando medicinali, di dispositivi medici e le prestazioni sanitarie rese da strutture pubbliche o accreditate al servizio sanitario nazionale.

L’ESTRATTO CONTO PROVVIGIONI NON CONTESTATO DALL’AGENTE

Gli estratti conto provvigionali che vengono trasmessi periodicamente agli agenti ogni volta possono presentare delle sorprese dovute alla non rispondenza dell’aliquota provvigionale riconosciuta da contratto per affari di competenza dell’agente passato a buon fine. In alcuni casi infatti vendite a clienti di zona possono essere ridotte o non apparire affatto nell’estratto conto. Nella sentenza più recente n. 12544/2019 la Corte di Cassazione del 2019 ribalta il precedente orientamento (Sentenza n. 137979/2009) e detta un nuovo indirizzo giurisprudenziale al quale si trova l’attenzione dei giudici in caso di controversia. La Cassazione ha stabilito che “In tema di rapporto di agenzia, si deve escludere che l’omessa contestazione degli estratti conto previsionali comporti un’approvazione tacita delle modifiche unilaterali apportate, con riguardo alle condizioni economiche per alcuni aspetti specifici, dal preponente e, di conseguenza, una rinuncia all’ente a maggior compenso provvigionali, posto che la rinuncia tacita e un diritto può desumersi soltanto da un comportamento conclusivo del titolare (agente)  che riveli in modo univoco la sua condizione e definitiva volontà abdicativa “.Sostanzialmente l’agente che non accetta espressamente le modifiche contrattuali peggiorative che interessano la parte economica del suo contratto di agenzia potrà rivendicare la differenza delle provvigioni anche se nel tempo ha controllato un silenzio che fino ad oggi è considerato come accettazione o supporto al contenuto degli estratti conto sostituzione unilateralmente dalla preponente a danno dell’agente.

ASSOCIARSI ALL’ASARCO USARCI RIMINI – quote associative 2020

Ricordiamo ai colleghi che rimanere associati significa anche versare la quota associativa annuale di €. 102 compresa la marca da bollo per gli agenti che individualmente individualmente ed €. 122 inclusa marca da bollo per la società di agenzia. Ai soci che si sono “dimenticati” il pagamento della quota 2019 sta per essere ricapitato con scadenza fine mese di febbraio l’avviso di pagamento maggiorato di €. 2,50 che riguarda la quota pregressa 2019 rimasta ad oggi ancora da versare. Per il 2019 la quota associativa può essere pagata anche con bonifico a favore dell’Associazione ASARCO USARCI RIMINI.

c / o BPER Rimini Ag.1 IBAN: IT 08 R 05387 24202 000001002777

Le quote associative sono deducibili dai redditi.  I nuovi iscritti 2020 devono indicare nel bonifico della quota associativa 2020 i loro dati anagrafici completi, il codice fiscale, la normativa di posta elettronica settore merceologico nel quale viene svolta, oltre ovviamente al numero di riepilogo telefonico.